30.11.11

Bomba WW2 a Coblenza: evacuazione da record

La cittadina tedesca di Coblenza si prepara ad affrontare un'evacuazione da record, la più imponente mai organizzata in Germania, a causa del ritrovamento di un'enorme bomba della seconda guerra mondiale, che sarà fatta brillare domenica prossima. Sono infatti 45 mila le persone che dovranno lasciare la città della Renania Palatinato, durante le operazioni. Per l'occasione saranno sgomberati anche il carcere, sette case di riposo per anziani e un ospedale. La bomba ritrovata è di origine britannica, è lunga 3 metri e pesa 1,8 tonnellate. Sarà fatta brillare insieme ad altri due piccoli ordigni, fra cui una bomba americana.
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20.11.11

La Germania vuole tassare le pensioni dei prigionieri belgi

Il governo belga si oppone alla decisione delle autorità tedesche di tassare in modo retroattivo le pensioni di ex lavoratori coatti durante il nazismo residenti in Belgio: la richiesta, secondo il ministro delle Finanze, Didier Reynders, è «moralmente indifendibile». Numerosi ex lavoratori coatti belgi hanno ricevuto nelle ultime settimane una richiesta dal fisco tedesco di pagare le tasse sulle pensioni ricevute dal 2005 in poi, scrive la stampa belga.

18.11.11

Scatta la causa alle ferrovie francesi dai sopravvissuti della Shoah

Un gruppo di sopravvissuti all'Olocausto, emigrati negli Stati Uniti, ha chiesto il sostegno del Congresso americano per fare causa alla Société Nationale des Chemins, la società che gestisce le ferrovie francesi, per il ruolo che ha avuto nella deportazione degli ebrei nei campi di sterminio durante la Seconda guerra mondiale. La proposta di legge, presentata dalla repubblicana della Florida Ileana Ros-Lehtinen e sostenuta da 52 altri deputati, permetterebbe ai sopravvissuti di fare causa alla società francese, ma sia il dipartimento di Stato americano che alcuni gruppi influenti di ebrei americani sono contrari all'iniziativa che, secondo loro, non rispetterebbe gli accordi raggiunti dopo la Seconda guerra mondiale tra Germania e Stati Uniti e metterebbe a repentaglio altre iniziative.

17.11.11

In vendita il rifugio in Patagonia di Hitler. E' subito giallo

Leggenda vuole che Adolf Hitler non sia morto nel suo bunker a Berlino i, ma sia riuscito a fuggire in Argentina a bordo di un sottomarino e a raggiungere la Patagonia, dove avrebbe vissuto fino alla fine dei suoi giorni, in compagnia di Eva Braun. Una delle presunte abitazioni del Fuhrer è Estancia Inalco, una fattoria con 452 ettari di terreno e una casa di 560 metri quadri, ora in vendita per 35 milioni di dollari.

10.11.11

Berlusconi non paga, chiude il museo di Sant'Anna di Stazzema


Il museo che ricorda l'eccidio di Sant'Anna di Stazzema da lunedì prossimo sarà chiuso. Lo ha annunciato il sindaco di Stazzema, Michele Silicani, nel corso di una conferenza stampa spiegando che la decisione dell'Amministrazione è la conseguenza del blocco dei finanziamenti che arrivavano dalla Stato e che contribuivano a tenere aperto il Parco della Pace. Non sono servite le reiterate richieste avanzate al governo Berlusconi.

9.11.11

Ecco la statua per Elser, attentatore di Hitler: a Berlino

È stato inaugurato a Berlino, l'insolito monumento a Georg Elser, il falegname che nel 1939 tentò, senza successo, di uccidere Hitler.

6.11.11

Mussolini scrive a Claretta dopo l'8 settembre: le lettere

1943, l'Italia in rotta. Nelle settimane successive all'Armistizio, Mussolini scrive alla Petacci.
Ecco due lettere:
28 ottobre, 50 giorni dopo l'armistizio: «Mia cara, colla tua insuperabile sensibilità amorosa, tu hai creduto di avvertire in questi ultimi giorni, una specie di allontanamento mio, da te, che penso e amo come sempre».
E ancora, il 20 novembre:

2.11.11

Arrestato Boljkovac: crimini di guerra nel 1945 in Croazia

L'ex ministro degli Interni della Croazia, Josip Boljkovac, è stato arrestato oggi perché sospettato di crimini di guerra commessi nel 1945, alla fine della Seconda guerra mondiale, quando apparteneva alle forze dei partigiani jugoslavi comandate dal maresciallo Josip Broz Tito e alla polizia segreta comunista denominata Ozna. Boljkovac sarebbe indagato per una serie di uccisioni sommarie di prigionieri di guerra, in maggioranza croati appartenenti alle formazioni filonaziste sconfitte nella Seconda guerra mondiale, nel maggio del 1945 in un campo di prigioni nei pressi di Karlovac, a 60 km a sud di Zagabria. Boljkovac, 89 anni, durante la guerra era partigiano comunista per poi diventare uno dei comandanti della polizia segreta nella regione di Karlovac.